Il sonno degli anziani: possibili alterazioni

Il ciclo del sonno è soggettivo e si modifica da persona a persona, con l’età subisce ulteriori cambiamenti. Invecchiando si tende a dormire meno, con una media di 5/6 ore a notte, e anche la qualità del sonno tende a  peggiorare.

Quali sono le cause di questa diminuzione e come si può migliorare il ciclo del sonno in età avanzata?

Problemi del sonno degli anziani

Con l’avanzare dell’età possono diminuire le ore di sonno necessarie al corpo di una persona, sia per la riduzione dell’attività fisica – e quindi del dispendio di energie – ma anche per i minori stimoli esterni. 

Tendono ad aumentare i riposini durante la giornata, che possono essere loro stessi causa della diminuzione delle ore di sonno durante la notte. 

Oltre a questo però si possono presentare diversi disturbi del sonno degli anziani. Il primo fra tutti è la difficoltà ad addormentarsi la sera. Il sonno diventa più frammentato: raramente un anziano riesce a dormire tutta la notte, molto spesso la nottata è caratterizzata da risvegli frequenti e difficoltà a riaddormentarsi. Associato a questi problemi può esserci anche il risveglio precoce

Culmine di tutti questi sintomi è la vera e propria insonnia che tiene sveglio l’anziano quasi tutta la notte.

sonno degli anziani

Cause dei disturbi

Alcuni di questi problemi sono ritenuti fisiologici, il loro insorgere è quindi normale con l’avanzare dell’età; la loro accentuazione però può essere causata da diversi fattori che variano da soggetto a soggetto. 

Possono insorgere in contemporanea a malesseri fisici, quali acciacchi e dolori posturali, ma anche patologie più gravi che portano ad avere difficoltà digestive, cardiache e respiratorie. Tutti questi disturbi si ripercuotono sulla qualità del sonno. 

Un altro fattore da considerare è l’assunzione di farmaci particolari che possono alterare il ciclo del sonno, è bene quindi in questo caso chiedere consigli anche al medico curante. Infine non è da sottovalutare l’aspetto psicologico che influenza anch’esso il sonno degli anziani e in generale il loro benessere fisico.

Rimedi per un sonno migliore

Il sonno è una componente molto importante per il mantenimento di un buono stato di salute fisica e psichica. I fattori che lo influenzano sono svariati e sono diversi gli elementi che possono essere controllati per migliorare la qualità delle notti degli anziani. 

Dal punto di vista dell’alimentazione non si deve mai esagerare. È consigliato non mangiare pesante, soprattutto la sera, evitare bevande eccitanti o alcolici e soprattutto favorire una giusta digestione, cenando 2 o 3 ore prima di coricarsi. Oltre a questo una giusta attività fisica – come passeggiate o anche yoga – durante il giorno può rilassare il corpo e conciliare il sonno. Sono utili anche le attività di tipo ricreativo che impegnano l’anziano mentalmente, ve ne avevamo già suggerite alcune in questo articolo.

Da non sottovalutare è anche il rituale di preparazione alla notte: il nostro corpo si abitua ad orari e abitudini che dettiamo noi e si trova quasi spaesato se non si rispettano, soprattutto nelle persone anziane. Create, o aiutate le persone che avete accanto a creare, delle abitudini e a rispettare gli orari, cercando inoltre di limitare per quanto possibile troppi riposini durante la giornata.

× Come possiamo aiutarti?