La depressione geriatrica, definita anche come depressione da terza età, è decisamente diversa dalla depressione adolescenziale. Solitamente la depressione da età avanzata è associata a cause ambientali e/o fisiologiche, a differenza della depressione adolescenziale che è dovuta, invece, dagli ormoni e dalle risposte sociali e culturali apprese dai giovani.
La depressione da terza età è uno dei temi sociali più importanti per il nostro paese, composto in larga parte da persone facenti parte di questa categoria. Per questo motivo oggi vi riportiamo i principali sintomi per riconoscere questa patologia.

I sintomi della depressione da terza età
Imparare a riconoscere i sintomi della depressione da terza età è fondamentale per evitare l’insorgere di future ulteriori problematiche. Tuttavia, questi sintomi non sono facilmente osservabili, soprattutto ad occhi inesperti e questo può portare a confondere i sintomi stessi.
Il modo migliore per accorgersene è conoscere bene noi stessi o il nostro caro di riferimento per capire se, in base a qualche fattore ambientale o fisiologico, siamo o sia caduto in depressione.
In particolare i sintomi della depressione geriatrica sono 9:
- Apatia e noia
- Inappetenza
- Umore negativo
- Perdita della voglia di fare
- Desiderio di isolarsi
- Disturbo del sonno
- Mancanza di reattività
- Astenia e spossatezza fisica
- Incapacità di concentrazione
Normalmente questi sintomi tendono ad apparire contemporaneamente o comunque a presentarsi nella medesima situazione.
Come affrontare questi sintomi
Sicuramente il primo modo per affrontare o evitare un periodo di depressione, comunque fisiologico ad ogni età, è quello di non rimanere soli o autoisolarsi. Infatti, è scientificamente provato che l’isolamento porta alla depressione e ci conduce verso una spirale negativa. Chiedere aiuto ad amici, parenti o decidere di affidare il vostro caro ad una struttura specializzata, può essere il miglior modo per contrastare questo problema.

Il secondo metodo, sicuramente da tenere in conto, è il rivolgersi al proprio medico curante per una cura farmacologica o affidarsi ad uno specialista (psicologo o psichiatra), affinché si possano comprendere le cause e definire un percorso di cura per risolvere la problematica.
Non solo affidamento e cure farmacologiche, per contrastare la depressione geriatrica è possibile pure provare diverse attività che possano portare il vostro caro a distrarsi e a trovare nuovi obiettivi nella vita. Alcune di queste attività, ad esempio, sono: seguire corsi di pittura, fare piccole gite, continuare sempre con un po’ di ginnastica, ma anche solo un tè con gli amici può davvero cambiarci la giornata.