Molto spesso gli anziani tendono a non voler ascoltare e parlare, tutto questo ne consegue una comunicazione difficile con loro. I motivi potrebbero essere diversi e, avere una conoscenza linguistica differente o problemi di udito potrebbero rendere difficile la comunicazione. Vediamo insieme quali possono essere le soluzioni a questo problema.

Come comunicare con gli anziani
Innanzitutto è bene specificare: comunicare con gli anziani non è mai semplice, poiché tendono ad essere delle persone molto fragili, sia fisicamente che mentalmente; la maggior parte delle volte, quando decidiamo di avere un approccio con loro, è per aiutarli e/o tenergli compagnia, per questo è importante scegliere una comunicazione adatta alle loro esigenze.
Residenza San Francesco, tutti i giorni, si relaziona con i suoi ospiti cercando di comprendere le loro esigenze, senza farli sentire a disagio. Grazie alla comprensione e all’ascolto, i pazienti sono in grado di creare una relazione.
Come avere una comunicazione efficace
Il team di Residenza per comunicare con gli anziani adotta alcuni metodi per riuscire a conversare con loro in maniera serena e tranquilla. Ad esempio:
- parlare in modo chiaro e non troppo veloce: scandire bene le parole favorisce la comunicazione e tranquillizza l’altra persona;
- avere un tono di voce regolare, a seconda delle esigenze dell’altra persona: se ha problemi di udito, è importante alzare la voce, ma senza urlare perché potreste non rispettare l’anziano e le altre persone che si trovano nel vostro stesso ambiente;
- scegliere un ambiente tranquillo e silenzioso, senza troppe distrazioni come la radio e la tv che potrebbero ostacolare la discussione con l’altra persona;
- usare un linguaggio semplice: facilita la conversazione senza usare termini troppo articolati che potrebbero confondere l’anziano;
- utilizzare degli spunti per aiutare la memoria, nel caso in cui l’individuo abbia delle difficoltà a tenere alta l’attenzione.
Residenza San Francesco da sempre utilizza questi metodi per offrire ai propri pazienti tutto ciò di cui hanno bisogno.
Il nostro obiettivo è non far mancare nulla alle persone.