Quali sono le 5 buone abitudini per una vecchiaia in salute? Durante la propria vita si va incontro a un processo di invecchiamento che porta le cellule del proprio corpo a un processo di continuo mutamento che si ripercuote sulle cellule e, di conseguenza, anche sui diversi organi.
Questo processo lento e graduale fa parte della vita: il periodo che va dai 65 anni in poi viene definito “terza età” (anche se la soglia è stata portata recentemente ai 75 anni dalla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria).
Ma l’età si può misurare in diversi modi:
- Età cronologica: si basa solo sul passaggio del tempo
- Età biologica: riferita ai cambiamenti che avvengono nell’organismo con l’invecchiamento
- Età psicologica: basata su come le persone agiscono e si sentono.
Infatti, non tutte le persone che posseggono la stessa età cronologica hanno anche la stessa età biologica e psicologica. Le diverse condizioni di salute, i cambiamenti dell’organismo, l’atteggiamento mentale e le aspettative per il futuro sono tutti aspetti che influenzano la propria età biologica e psicologica a prescindere da quella cronologica.
Molte patologie si possono però prevenire con uno stile di vita sano: per questo conoscere e migliorare le proprie abitudini per tempo è fondamentale.
Quali sono le 5 buone abitudini per una vecchiaia in salute?
Vediamo quali sono le 5 abitudini che già a partire dai 45-50 anni è indispensabile considerare al fine di raggiungere la terza età in salute.
- Fare attività fisica con regolarità
- Curare l’alimentazione
- Tenere la mente allenata
- Dormire il giusto numero di ore
- Controlli medici regolari ma senza ossessione
1. Fare attività fisica con regolarità
Il corpo umano è una macchina perfetta che non è stata concepita per stare ferma. Per questo motivo è assolutamente indispensabile muoversi a tutte le età.
Si può ricorrere alla ginnastica dolce e a tutti quegli sport leggeri che si possono fare senza stressare il nostro corpo, come ad esempio lo yoga.
Anche camminare tutti i giorni per soli 40 minuti è un’attività fisica che produce notevoli benefici all’organismo.
2. Curare l’alimentazione
A qualsiasi età è fondamentale avere un’alimentazione sana ed equilibrata: la varietà degli alimenti ci permette di introdurre diverse sostanze di cui il nostro organismo ha bisogno.
Evitare di mangiare cibi iper-processati, ridurre il più possibile l’apporto di sale e bere tanta acqua sono buone abitudini che aiutano il nostro organismo a rimanere in forma e a eliminare correttamente le sostanze tossiche che si possono accumulare negli organi.
3. Tenere la mente allenata
Tenere la mente allenata significa continuare ad imparare e a far funzionare la propria mente con esercizi e con la lettura.
Riuscire a mantenere il cervello in funzione ed in piena attività significa, da un lato mantenere un’alta vascolarizzazione del cervello (più sangue e quindi più ossigeno) e dall’altro, aiutare il resto dell’organismo a mantenersi in forma.
Una mente allenata e lucida è in grado di fare delle scelte corrette e di conseguenza si è più positivi e ottimisti.
4. Dormire il giusto numero di ore
Dormire bene è fondamentale: sono consigliate 7 massimo 8 ore per notte. Il sonno deve essere comodo, regolare e senza interruzioni per permettere al corpo di riposarsi e funzionare correttamente.
5. Controlli medici regolari ma senza ossessione
Non bisogna essere ossessionati dalla paura delle malattie: quando si invecchia è implicito un certo decadimento e per questo non bisogna mai dimenticarsi di fare i controlli medici regolari.
Infatti, sottoporsi periodicamente a controlli medici dopo i 60 anni è il modo migliore per tenere sotto controllo il proprio stato di salute.
Fare degli esami di routine, come la misurazione della pressione del sangue o le analisi del sangue, oppure una visita cardiologica, può fare la differenza e permettere di individuare in anticipo un disturbo.
Se volete saperne di più o avere maggiori informazioni non esitate a contattarci e a visitare il nostro sito!